La tintura naturale offre risultati soddisfacenti e spesso inaspettati. Abbiamo già visto che, utilizzando gli scarti dell’avocado si può ricavare una colorazione rosa, ma sapete che è possibile tingere con cavolo rosso? La tonalità ottenuta sarà uno splendido azzurro delicato, più o meno intenso, dato dall’acqua di cottura del cavolo rosso, niente di complicato.
Per poter legare il colore al tessuto da tingere, in modo che sia permanente e non stinga durante i lavaggi, in alcuni casi è necessario utilizzare un mordente. In questa occasione ho provato l’allume di rocca; un sale composto da solfato, alluminio e potassio che si presenta in forma cristallina, incolore e inodore. L’allume di rocca, una volta sciolto in acqua, si legherà al colorante e alle fibre, permettendo quindi al colore di fissarsi permanentemente al tessuto. Si può trovare senza difficoltà in farmacia, in erboristeria o in negozi online.
Come tingere con cavolo rosso
Occorrente
- Cavolo rosso
- Tagliere e coltello
- Tessuti di vario tipo; cotone, lino, seta…
- Allume di rocca
- Acqua, pentola e mestolo
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- Tagliare il cavolo rosso in parti più piccole. Per una tintura simile a quella che ho ottenuto è più che sufficiente un mezzo cavolo rosso, da circa 400gr
- Riempire una pentola di acqua e bollire a fuoco medio per un’ora e mezza, finchè l’acqua assumerà una colorazione di un bel viola intenso
- Pesare il tessuto da tingere sulla bilancia. Questo passaggio è importante perchè bisognerà aggiungere un mordente per legare il colore al tessuto, il cui peso dipenderà dal peso del tessuto. Nel mio caso ho scelto di utilizzare l’allume di rocca, che dovrà pesare il 20% del tessuto da tingere
- Dopo circa 1 ora e 30, rimuovere il cavolo rosso dall’acqua e aggiungere l’allume di rocca pesato in proporzione. Mescolare con un cucchiaio in modo che si sciolga nell’acqua
- Immergere i tessuti nell’acqua scolata, ancora calda. Ho provato a tingere una canotta, alcuni ritagli di tessuti, un gomitolo di cotone, ho anche provato con la carta di acquarello e le uova bianche per paragonare i diversi risultati
- Lasciare in ammollo tutto per circa 2 ore. Strizzare quindi tutti i tessuti, sciacquarli sotto l’acqua corrente in modo da rimuovere il colore in eccesso e lasciar asciugare
- La tonalità di azzurro ottenuta, dipenderà dalla tipologia dei materiali/tessuti tinti e non dal tempo di ammollo del tessuto. Consiglio di lasciare in ammollo almeno due ore, ma non ho notato differenze di intensità di colore rispetto a tempi più lunghi
Non trovate che sia un’attività meravigliosa da fare? Sia per dare nuova vita a tessuti macchiati o scoloriti, sia per sperimentare con la tintura naturale e personalizzare carta, biglietti e quello che ci viene in mente.
Buona creazione!