Autore Ispirando - Martina Zonno 23 Luglio 2021
Martina Zonno

I capi più sensibili hanno bisogno di maggiori attenzioni e ogni tessuto possiede delle caratteristiche peculiari che lo rendono più o meno adatto ad un tipo di lavaggio. Materiali molto delicati come il cuoio, il cashmere o il velluto devono essere trattati quindi con molta cura. Per questo è necessario conoscere le regole e le istruzioni necessarie per non rovinare il bucato. Il ciclo di lavaggio deve essere eseguito a regola d’arte per i capi d’abbigliamento più eleganti, morbidi e raffinati. In base al materiale possono variare alcuni fattori, come la temperatura ad esempio, e in questo articolo ti proporrò dei consigli e delle indicazioni per trattare correttamente gli indumenti più delicati.

Come prendersi cura dei capi più delicati e sensibili

I vestiti realizzati con i migliori tessuti disponibili sul mercato hanno bisogno di maggiori attenzioni rispetto agli altri indumenti. Non basta separare i capi bianchi da quelli scuri perché conta anche il metodo di lavaggio o il detersivo scelto. Alcune volte basta davvero poco per rovinare un abito e per questo è opportuno seguire le indicazioni riportate sull’etichetta prima del lavaggio.

Le regole principali da seguire per un bucato perfetto sono:

  1. Seguire fedelmente le istruzioni riportate negli appositi simboli
  2. Dividere i vestiti in base alle loro caratteristiche e al colore
  3. Capovolgere gli indumenti
  4. Utilizzare un’asciugatrice

Per proteggere i capi sensibili si devono utilizzare inoltre i migliori prodotti come i detergenti Nixan. Questi detersivi per il bucato sono realizzati con una formula che garantisce una migliora resa anche a temperature più basse. Preservano i materiali più delicati e possono essere utilizzati anche per i tessuti di arredo. Sono perfetti, ad esempio, per il lavaggio delle tende durante le pulizie primaverili. I tendaggi sono molto delicati e per questo richiedono un ciclo a bassa temperatura con dei prodotti idonei. In molti preferiscono però lavarli a mano per ridurre il consumo di corrente elettrica ed evitare che si possano rovinare con la centrifuga.

Come allungare la vita dei capi d’abbigliamento e ridurre l’impatto dell’inquinamento

Non molti sono a conoscenza degli effetti dell’industria della moda sull’ambiente. In tanti sottovalutano questo aspetto e ignorano i danni causati dal settore dell’abbigliamento. Per ridurre l’impatto di questo fenomeno si possono innanzitutto allungare gli anni di vita degli indumenti perché anche i capi più delicati possono resistere alle ingiurie del tempo. Gli atri accorgimenti che si possono adottare sono:

  • Scegliere solo i tessuti realizzati nei paesi dove vigono rigide normative per la tutela ambientale
  • Cercare tessuti realizzati con fibre naturali e biologiche che non contengano sostanze chimiche
  • Selezionare capi che richiedano poca acqua per la loro realizzazione
  • Riutilizzare i vestiti usati

Un’ottima idea per abbinare il riciclo con la creatività è dipingere il tessuto. Si possono scegliere ad esempio dei colori più sgargianti per personalizzare le sneakers o le scarpe di tela. In questo modo si prolungherà anche il ciclo di vita del capo e ponendo un freno al devastante impatto dell’inquinamento generato da questo settore.

I capi delicati hanno bisogno di molta più cura rispetto agli altri e per questo si devono scegliere con attenzione il detergente o il metodo di lavaggio. I vestiti possono durare più a lungo se trattati nel modo giusto e con un tocco di creatività possono sempre tornare in auge.

Iscriviti alla
newsletter

Per non perdere nuovi workshop,
tutorial e tutte le novità di Ispirando.

Ispirando
Panoramica privacy

Questo sito web utilizza i cookie per offrirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni su questo web per capire quali sezioni trovi più interessanti e utili.